Premetto che non si sta scrivendo su un film recente (è del 2015) ma ne vale la pena per spendere 5 minuti del vostro tempo. Non male anche se molti passaggi nella trama potevano essere approfonditi meglio, chiarire allo spettatore certe relazioni dovrebbero essere sempre al primo posto negli schemi di un regista. Tuttavia Jeremy Saulnier riesce a sfornare un piccolo horror che ha dalla sua la famosa sete di vendetta che, spesso e volentieri, viene a mancare in molte pellicole di simile genere. Rincoglioniti dalla musica heavy e da qualche stato confusionario, troveremo i protagonisti testimoni/vittime di uno strano omicidio. A quel punto il film diventa davvero interessante anche se si poteva aumentare il livello di suspense anzichè freddare (scusate lo spoiler) i primi due in mezzo secondo.
Green Room
Aggiornamento: 24 mag 2018
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