I film sono come le poesie, alcune volte riescono a farci sognare ad occhi aperti lasciandoci increduli di fronte a tanta bellezza. Presenterò in questo modo Désir Pastel del regista Mathieu Rivolier, un cortometraggio che trasforma la purezza in assoluta sensualità, un magico mistero che scompone l'intero film in due parti: la prima, terrena e sensuale, la seconda, onirica.
Un angelo caduto sulla Terra che ha le sembianze della bellissima Clara Guziewicz, perfettamente a proprio agio nel personaggio sapientemente dipinto dal Maestro Rivolier (anche lui ha un piccolo ruolo nel film). Nel corto si attraversano le fasi critiche di una famiglia allo sbando, dove la bella Clara è oggetto del desiderio dei personaggi principali. La sua semplicità, unita alla sua magica sensualità rendono il film una piccola opera metafisica, dove l'oggetto del desiderio è la purezza dell'innocenza.
Rivolier riesce nel suo ruolo a catturare l'attenzione di un pubblico esperto, audace e maturo. Un pubblico che pretende il massimo e che lo ottiene da lui, paladino di un nouvelle cinema basato sulla dinamica dei ruoli e sul concetto della profondità artistica.
La seconda parte del film è quella più difficile da interpretare, Mathieu lascia spazio al suo sfogo creativo stravolgendo la linearità iniziale del film. E' questo il genio. E' questo l'artista.
Voto 8.5/10
Films are like poems, sometimes they make us daydream, leaving us incredulous in the face of so much beauty. In this way I will present Désir Pastel by the director Mathieu Rivolier, a short film that transforms purity into absolute sensuality, a magical mystery that breaks up the entire film into two parts: the first, earthly and sensual, the second, oneiric.
An angel fallen on the Earth that has the appearance of the beautiful Clara Guziewicz, perfectly at ease in the character expertly painted by Maestro Rivolier (he also has a small role in the film). In the short we cross the critical phases of a family in disarray, where the beautiful Clara is the object of the desire of the main characters. Its simplicity, combined with its magical sensuality make the film a small metaphysical work, where the object of desire is the purity of innocence.
Rivolier succeeds in capturing the attention of an expert, audacious and mature audience. An audience that demands the maximum and that gets it from him, a champion of a new cinema based on the dynamics of the roles and the concept of artistic depth.
The second part of the film is the most difficult to interpret, Mathieu leaves room for his creative outburst by distorting the initial linearity of the film. This is the genius. This is the artist.
Rating 8.5 / 10
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